Lettori fissi

venerdì 25 febbraio 2011

TORTA DI COMPLEANNO.. the end!

premetto che sarà un lungo post e ve lo dico in anticipo.. VIETATO RIDERE.. 
ma soprattutto la prossima volta che mi viene la smania di provare a fare la PDZ e decorare un dolce, abbiate la decenza e mandatemi a zappare in un orto ve ne prego.. altrimenti ci rimetto in salute mentale!
Innanzi tutto vi ricordo "come volevo che fossela torta" secondo i miei piani.. vedete il disegno a lato? ecco.. poi vedrete il risultato finale.. che è tutta un'altra cosa ovviamente..
problemi con i colori? magari fosse stato solo quello!!!

PDZ.. riproviamo ad impastarla
Perchè io vorrei sapere come cavolo fate a fare delle torte così carine e ben decorate e SOPRATTUTTO.. come fate a stendere quella dannatissima pasta di zucchero senza che vi si attacchi OVUNQUE..
secondo me dite che è facile per trarre in inganno i poveri ignoranti in materia e spingerli a provarci.. carogne!!!
io mi sono ritrovata con pasta di zucchero praticamente fin dentro i capelli, appiccicata al golf, sui pantaloni, sotto le unghie (ma è il meno quello), sulle ciabatte.. per non parlare di come
è ridotto il pavimento e il piano di lavoro della cucina.. etti di zucchero a velo in ogni luogo possibile ed immaginabile e metà dose avanzata di cui non so che farmene.. e tutto questo per cosa?
per una tortuccia di compleanno.. 
MAI PIU' E MAI POI!!!
PDZ finalmente stesa.. alla terza però!

siccome sono onesta e voglio condividere sia le ricette ben riuscite che i disastri, ho deciso di postare anche le foto della "disgraziata avventura" con la PDZ..
e solo dopo raccontarvi l'assemblaggio di questa "meravigliosa creatura".. ovvero la mia torta di compleanno...




iniziamo passo passo con gli ingredienti dei componenti, la BASE DELLA TORTA la trovate qui, perchè l'ho fatta ieri pomeriggio!
Se il primo componente principale era la base della torta, il secondo componente è sicuramente la
CREMA AL CIOCCOLATO 
ingredienti:
50gr cacao amaro in polvere - 1 tuorlo - 25gr farina - 1/2l latte - 3 cucchiai zucchero di canna




preparazione:
mescolare in un pentolino cacao, farina e zucchero, poi aggiungerci il tuorlo e il latte, mescolando bene per sciogliere il tutto, quindi  porre sul fuoco e mescolando far cuocere finchè non si addensa. far freddare..


primo strato
a questo punto tagliare la base della torta in due o tre piani, a seconda di quanto la volete far golosa.. io l'ho divisa in 3 sezioni, togliendo una quarta piccola per far aderire meglio le due tortine, perchè ho usato due stampi per fare due torte e ovviamente son gonfiate ben bene ed erano entrambe a cupola.. va beh!!
Ho posizionato su un disco di cartone (usato come base) il primo disco di torta e l'ho bagnata con una bagna di acqua e cointreau (come da suggerimenti), poi ci ho spalmato la crema al cioccolato,
secondo strato
quindi ho posizionato sopra il secondo disco di torta, l'ho bagnato con la bagna e ho spalmato un altro strato di crema al cioccolato e quindi ho posizionato sopra il terzo disco di torta.. pregando che rimanesse fermo immobile e non scivolasse sulla crema franando giù..
terzo strato
stranamente ha retto!




a questo punto mi sono presa una pausa per riposarmi la schiena e zazzicare un po' al pc.. e se sapevo a cosa stavo per andare incontro poi.. ci sarei anche rimasta e mi sarei fatta una bella tazzona di tè caldo, invece la beata ignoranza e la voglia di sperimentare mi hanno fatto tornare in cucina per continuare la mia "opera magna" e iniziare la parte più difficile, quella della DECORAZIONE!!! 

quindi armata di buone intenzioni, zucchero a velo e vario ho iniziato dalla PDZ in questo modo.. 

ingredienti PDZ:
450gr zucchero a velo - 5gr gelatina - 50gr miele - 30gr acqua fredda

preparazione:
mettere in ammollo in acqua fredda la gelatina, in modo da allargare i reticoli e farla ammorbidire bene.
In un pentolino mettere acqua e miele e sciogliere a fuoco lento, senza far bollire, poi unire la gelatina e farla sciogliere, sempre mescolando. Verrà un composto trasparente che NON DEVE BOLLIRE!
Mettere lo zucchero a velo in una ciotola capiente e versarvi il liquido bollente, poi con tanta santa pazienza, amalgamate il tutto con un cucchiaio (se avete il robot da cucina.. BEATE VOI.. usatelo) e mescolare, mescolare, mescolare.. finchè non si forma una palla bel compatta e liscia!
PDZ appiccicata alla carta forno
A questo punto stendete la carta forno e cospargetela di zucchero a velo, poi prendete la palla di PDZ e stendetela con un mattarello ben cosparso di zucchero a velo, girandola spesso se no si appiccica tutta e poi vi tocca grattarla dalla carta, come potete vedere nella foto a fianco..
se pensate che sia ancora un po' poco malleabile unite altro zucchero a velo, finchè non riuscirete finalmente a stendere la vostra "cara" PDZ..
.. credete sia finita qui? ovviamente NO.. il dramma sta adesso nel prenderla e trasferirla sopra la vostra torta SENZA CHE SI ROMPA..
se pensate sia facile.. AUGURI! oppure sono impedita io? vi prego.. non ditemelo.. lasciatemi in questa beata ignoranza che sia difficile anche per voi.. vi scongiuro!!!
Al secondo tentativo sono riuscita a posizionarla sopra la torta e darle una forma più o meno decente..
torta rivestita in PDZ
fatta la base non resta che decorare il sopra.. volevo metterci dei fiori e i numeri 3 e 6 facendoli con la glassa, ma siccome mi è avanzata una quantità spaventosa di PDZ (che ci potrei ricoprire anche me stessa) ho deciso di fare sia i numeri che le roselline con questa.. il problema è che la mia manualità è a dir poco orripilante!
Poi con una penna colorante gel alimentari ho fatto la scritta "auguri Paola".. alla follia non c'è mai fine!!
comunque anche se pessime ho fatto 3 roselline con rispettive fogliette e i numeri.. tutto a mano libera..


a questo punto mica potevo fermarmi qua.. la torta appariva ancora "nuda".. e poi volevo provare i miei beccucci Wilton nuovi di zecca, per cui ho fatto la GLASSA DI ZUCCHERO
amalgamando semplicemente lo zucchero a velo con i coloranti rosso e blu e un po' d'acqua,
quindi ho montato la sac-a-poche e il beccuccio n. 340 per fare le onde e ho fatto un giro sulla cima della torta, anche qua inconvenienti del mestiere..
avevo fatto la glassa troppo liquida e mi veniva una massa informe, per cui togli tutta la glassa dalla sac-a-poche, mettila nella ciotola, aggiungi altro zucchero a velo, rimescola, rimettila dentro la sac-a-poche e ricomincia..
dopo aver finalmente finito di fare il giro intorno alla torta, NON PAGA di quanto fin'ora fatto ho cambiato il beccuccio e preso quello per il punto-scrittura e ho finito decorando i numeri come se fossero delle candeline, con il  rigo intorno e i pallini..
e questo è, dopo ben 3 ore di lavoro e la cucina ridotta un concio, il risultato finale..

HAPPY BIRTHDAY TO ME!!!

a questo punto aspetto vostri commenti, ma vi prego.. SIATE CLEMENTI!

ok! e adesso che l'ho tagliata.. ecco l'interno..

10 commenti:

  1. Io la trovo simpatica e allegra!
    Buon compleanno!

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  2. auguri Paola!!!!!
    però dai, è carina!!!!!
    smacchete buon week end!

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  3. Tant Auguri Paola ,ma dai è carinissima e simpatica vedrai che con l'esperienza tutto è più facile!!
    Bravissima baci Anna

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  4. piano piano si impara a fare queste cose..se ne devono fare tante tante tante :):****** auguriiii :)

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  5. Ciao Paola sembra facile effettivamente ma finché non si mettono le mani in pasta non si può capire la difficoltà, dai sei stata brava ad arrivare fino alla fine io le prime volte mi arrendevo subito e buttavo via tutto!
    Buon Compleanno e grazie per aver condiviso il banner del Contest ;)
    Buon we
    Sonia

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  6. Tanti tanti auguri Paola ^__^ Buon compleanno.
    Dai, per essere stata la prima torta decorata è venuta bene, io credo mi sarei arresa prima. Anzi, già tremo all'idea di quella che una mia amica mi ha chiesto per il compleanno della figlia!!! Chissà che pasticcio combinerò!
    Non demordere, le premesse sono buone e la seconda verrà anocra meglio.
    Un bacione, buon week end

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  7. non so mica se ci sarà una seconda volta.. intanto mi godo questa vah che è meglio!
    grazie a tutte per il sostegno ^__^

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  8. Ti capisco eccome!Io ho deciso di fare la mia prima torta decorata dopo aver visto delle torte stupende!:O e mi sono detta" di solito con le torte di panna e decorazioni sono brava"...ma la pdz è tutta un 'altra cosa!:O
    cmq se ti posso essere di aiuto ho letto quello che hai fatto e io ti direi che :
    1)nella mia ricetta uso il glucosio al posto del miele ( e non so se è quello che mi ha reso la pdz più semplice da gestire).
    2)quando si decora una torta con la pdz va decorata su una base morbida.Quindi prima della pdz dovevi mettere panna, marmellata o ganache.
    3) di solito ( emh....e qua forse ti sarebbe stato di auto) la pdz la devi mettere sulla torta dopo che questa già ricoperta di panna è stata almeno un paio di ore in frigo e si è rassodata per bene ( io ce l'ho tenuta tutta la notte).
    cmq, a parte queste cose io posso dirti che alla fine le ultime foto danno proprio l'idea di torta di compleanno e sono carinissime!Secondo me, con pazienza ci puoi riprovare :D
    Dai...non ti arrendere ^_^
    ps: anche io non ho mai voglia di fare la pdz, infatti una volta l'ho fatta con doppia dose, così me lo risparmiavo per la volta dopo, tanto si conserva mesi!:D
    un baciotto

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  9. grazie a tutte per il sostegno e i complimenti e gli spunti interessanti che mi avete dato..

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  10. Mi sono divertita tantissimo a leggere il tuo post,anch'io non ho molta dimestichezza con la pdz,ma provando e riprovando "Diciamo che me la cavo" Anzi meglio dire ne esco fuori alla grande hahahaha. Dove ci sono buchetti con un u pò di decorazione et voilà il gioco è fatto (imbroglio in poche parole) ahahaha
    Però il segreto e proprio quello di provare tante volte. Una mia amica che fa torte meravigliose,mi ha confidato che è molto meglio comprarla.Qualche giorno fa,ho preparato la torta di SpongeBob,la pdz l'ho preparata io,mente quella marrone l'ho comprata,tutta un'altra cosa,molto elastica,non si appiccicava e soprattutto si poteva lavorare in maniera sottile,con quella fatta in casa ciò non è possibile si rompe. Buona fortuna!

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