MARMELLATA FRAGOLE & ARANCE

molti anni fa mi dilettavo a comprare libri della Newton intitolati "100 ricette a 1000 lire", tra questi libri ce n'era uno sulle marmellate e conserve, tra le 100 ricette di questo libriccino senza foto ce n'era una che quando provai mi piacque subito tantissimo, ma che si sciupò nel giro di poco scurendosi parecchio, perchè mancava a mio avviso qualcosa per conservarla, oltre al fatto che le arance utilizzate per intero coprivano quasi del tutto il sapore delle fragole, per cui l'ho accantonata per tutti questi anni..

quest'anno con la topola in via di sperimentazione le fragole sono entrate in modo preponderante in casa nostra, pure troppo oserei dire, e mi sono ritrovata un bel po' di fragole che, a causa del caldo stavano maturando troppo in fretta.. mi sono ricordata di questa ricetta e vi ho trovato a margine le mie annotazioni di allora, per cui mi sono decisa di riprovarci modificandola a gusto mio, questo il risultato e vi posso assicurare che non ha cambiato colore e il sapore delle fragole si sposa benissimo con quello delle arance navel succose che si trovano a fine periodo, tutte succo e poca buccia!

Ingredienti:

2 arance navel - 300g fragole - 250g zucchero di canna - 1/2 bustina Fruttapec - 1/2 limone

Preparazione:

Pelate a vivo un'arancia e strizzate bene l'altra ottenendo tutto il succo possibile.

Lavate e tagliate le fragole in pezzi abbastanza piccoli e metteteli in una casseruola con 50g di zucchero, il succo di mezzo limone, la polpa e il succo delle arance, volendo anche la scorza di un'arancia a listarelle sottili (senza la parte bianca).

Accendete il fuoco e portate ad ebollizione, poi fate bollire per qualche minuto mescolando bene.

Spengere il fuoco e con un Minipimer ad immersione frullate tutto ottenendo una purea omogenea.

Riaccendere il fuoco e riportare ad ebollizione, poi unire il restante zucchero di canna mescolato con il Fruttapec (altrimenti si appalterà nella marmellata), cuocete per i minuti indicati sulla confezione del gelificante (circa 3/5 minuti), poi fare prova piattino di ceramica e spengere quando è pronta.

Invasare in vasi sterili e chiudere i coperchi rivoltando poi i barattoli per alcuni minuti.

Far freddare, etichettare e mettere in dispensa al buio.

Poi quando avete voglia di una ventata di primavera apritene un barattolo e spalmate questo nettare sul pane, solo il colore vi farà stare bene, rosso fosforescente quasi, mentre profumo e sapore vi faranno stare bene!

venerdì la seconda parte della "saga della marmellata di fragole".. rimanete in attesa!