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mercoledì 4 dicembre 2013

ANCHE QUEST'ANNO.. STOLLEN PRENATALIZIO

Ma provo una nuova ricetta, non totalmente soddisfatta di quella del Christollen dello scorso anno, che trovate QUI nel mio blog, sono partita in anticipo e già a metà ottobre ho iniziato a guardare in rete alla ricerca di una nuova ricetta da sperimentare!
Come vi ho già raccontato in altri post, da un paio di mesi ho iniziato a coltivare Gustavo, un licolprugna molto vispo, che mi sta dando notevoli soddisfazioni nella pizza settimanale, ma non solo.. purtroppo mi sono resa conto che non è colpa sua se alcuni panificati mi vengono male, sono io che ancora non sono capace.. 
Comunque non demordo e continuo a seguire il gruppo di Paoletta&Adriano su fb e tramite loro ho scoperto la ricetta dello stollen che ho deciso di sperimentare quest'anno.
Si tratta dello STOLLEN DI ADRIANO tratto dal suo blog "profumo di lievito", la ricetta la trovate QUI!
Io l'ho ridotta ad 1/3 perchè come primo esperimento non volevo ritrovarmi con tre dolci magari immangiabili, ma per il resto l'ho seguita fedelmente.. si beh, quasi.. invece delle albicocche secche (che nello stollen tedesco non ci sono) ho messo uva di Corinto e ciliege candite, ma per il resto ho seguito passo passo, giuro! Ho fatto il poolish e poi il preimpasto con il lievito di birra perfino, tradendo il mio fido Gustavo, ma non potevo modificare ulteriormente la ricetta, se no è inutile che poi mi lamenti che non mi vengono i lievitati!
C'ho impiegato tre giorni a farlo, più una settimana di riposo (anche se la ricetta originale prevede fino ad un mese), per cui se lo volete fare per Natale, calcolate bene i tempi.
1º giorno, sera: poolish con latte, farina, lievito di birra e spezie (io ho usato le spezie per Christollen tedesche già miscelate), poi in frigo tutta notte a 5ºC.
Si mette a macerare i canditi, uvette e scorze arancio in acqua e rum (se usate uva di Corinto non la mettete a macerare che vi diventa enorme)

2º giorno, mattino: si fa preimpasto con tutto latte avanzato e ugual quantità di farina, il resto del lievito di birra e il poolish, quindi si mette al caldo e coperto a gonfiare.

più tardi (diciamo primo pomeriggio):  si prepara impasto unendo il resto della farina, mandorle tritate, uova, zucchero, spezie, sale e per ultimo burro e canditi, se lavorate a mano come ho fatto io amalgamate un po' alla volta il tutto facendo incordare bene prima di unire l'ingrediente successivo.
Quindi fare una palla e mettere in frigo a 5ºC coperto da pellicola fino al mattino dopo.

3º giorno, mattino: si toglie dal frigo impasto e lo si riporta a temperatura ambiente, ci vorranno circa 3/5 ore perchè sia lavorabile (io tolto ore 6.30 dal frigo e iniziato a lavorarlo ore 10.30).
metà mattina (circa): seguendo indicazioni di Adriano si lavora l'impasto con pause di 20 minuti ogni volta, per dargli tempo di prender forma e struttura, quindi si dà la forma finale e si mette al caldo a raddoppiare di volume.

metà pomeriggio (circa): si porta forno a temperatura di 175º e si cuoce per 45 minuti, poi ancora caldo lo si spennella con abbondante burro e si ricopre di zucchero semolato prima e zucchero a velo dopo, anche sotto, per sigillarlo. Quindi si fa freddare e dopo si avvolge nell'alluminio e ce ne dimentichiamo per una settimana o anche di più, in modo che gli aromi si diffondano bene nell'impasto e lo stollen maturi.

2 commenti:

  1. un'esecuzione davvero impegnativa,ma sono sicura che il risultato finale ne valga la pena :)

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  2. io non c'ho mai provato...ma mi sa che quest'anno gli tocca!
    bacio

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