Lettori fissi

giovedì 5 luglio 2012

CHEESECAKE LIGHT CHE NON TI ASPETTI

cheesecake peschenoci e caffè

Quando uno ha voglia di preparare una cheesecake da quasi un mese e finalmente trova il momento giusto (Tessa che dorme nel suo lettino montato di fresco), la temperatura giusta in una cucina invasa dal sole (Caronte se n'è andato e non ritorna più..) e scopre che il/la Philadelphia è l'unico ingrediente fresco (oltre al burro) che ha in casa per farla..
potrebbe prendere un attirino di sconforto?
O NO???
Ma lungi dall'essermi fatta abbattere da questa disdicevole mancanza del mio frigorifero, che risente del pre-spesa settimanale (domani "forse" andiamo) e dell'arrivo delle tante agognate ferie, per cui sto cercando di "finire il finibile" senza ricomprare il futile e l'inutile.. e troppo stanca per uscire a comprare gli ingredienti atti alla sua preparazione (oltre che dormendo Tessa non avevo cuore di svegliarla per uscire.. visto che poi diventa una jena) ho deciso di frugare a modino nel frigo e in dispensa per vedere cosa utilizzare al posto degli ingredienti freschi riportati sulla ricetta che ho trovato nella confezione del philadelphia..
.. non ve lo immaginereste mai, nemmeno se vi ingegnaste a fondo o mi conosceste MOLTO bene, perché stavolta ho dato veramente fondo ad ogni mia follia..
storcete il naso, mettetevi le mani tra i capelli, fate smorfie di disgusto, ma vi giuro che è venuta bene e non si sente la differenza con quella tradizionale..
non vi invito a provarla perchè la pazzia non è contagiosa fino a questo punto, ma vi assicuro che me la sono gustata dopocena, in questa bella calura estiva, provando un'immenso piacere e soddisfazione per questo lampo di genio che ho avuto..
È stato un azzardo, poteva venire una schifezza immonda.. e invece!!
Ok, vi ho incuriosito abbastanza, vi svelo che cosa ho usato per farla..
biscotto granulare Mellin e latte di proseguimento.. Tessa ti ho rubato la merenda!!!
adesso vi lascio la ricetta con gli ingredienti così come l'ho trovata (senza dosi perchè non solo non me le ricordo, ma sono andata ad occhio perchè ne ho fatte solo due piccole invece che una intera) con accanto ciò che ho utilizzato io tra parentesi..

Ingredienti:
biscotti secchi tipo di digestive (io biscotto granulare Mellin per biberon di Tessa) - burro (ok questo ce l'ho) - succo di limone - Philadelphia - panna (io latte di proseguimento Mellin di Tessa) - gelatina in fogli - zucchero (zucchero di canna liquido per me)

Preparazione:
Ho sciolto il burro nel microonde e poi l'ho mescolato ad una generosa dose di biscotto granulare Mellin (per fortuna Tessa dormiva), poi ho unto un coppapasta tondo e l'ho posizionato su un piattino da caffè, quindi ci ho messo il composto e livellato bene il tutto, poi messo in frigo.
Messo in in pentolino latte di proseguimento Mellin con zucchero di canna liquido e succo di limone e fatto bollire.
Intanto ho ammollato la gelatina in fogli in acqua fredda, quindi l'ho unita al latte e fatta sciogliere.
In una ciotola ho unito la Philadelphia con il liquido ancora caldo e ho montato il tutto con una frusta a mano, ottenendo una crema.
Ho versato la crema sulla base di biscotti e burro fino al bordo del coppapasta e rimesso tutto in frigorifero.


Per la ricopertura della cheesecake ho deciso di sperimentare un'abbinata di sapori, tanto questa non è una cheesecake NORMALE, come avere oramai capito, quindi ho preso una pescanoce e l'ho tagliata a dadini piccoli, messa in una ciotola con dello zucchero di canna e del caffè solubile e lasciata a macerare fino alla sera fuori dal frigo.. il caffè si è sciolto nel sughino fatto dalla pesca e dallo zucchero!


Prima di servirla all'omo ho  messo pesca e sughetto sul dolce e via in salotto, per gustarcelo al fresco mentre guardavamo la tv (e Tessa dormiva)..


... il risultato? ECCEZIONALE, nonostante gli ingredienti particolari utilizzati..
.. da rifare con gli ingredienti normali, la prossima volta.. o anche no?

L'omo, che notoriamente NON AMA LA CHEESECAKE perchè non sopporta la panna e il Philadelphia, l'ha mangiata tutta e gli è piaciuta, soprattutto l'abbinata del dolce della crema con l'amarognolo del caffè che ha "smorzato" il sapore stucchevole del dolce, come ha detto lui!!
ESPERIMENTO RIUSCITO!!


E con questo vi saluto e me ne scappo al mare con Tessa e l'omo per tutto il fine settimana..
siccome sono uno zinzinello masochista ho deciso di partire domani mattina IN TRENO verso Viareggio.. un'ora e mezza di viaggio io e la belva.. vedremo come si comporterà la piccola, poi vi racconterò!
a presto

5 commenti:

  1. Ottimo sperimento e poverina la tua Tessa,adesso rimane senza merendina...no! ahhahahah!!! gli uomini sono sempre i critici di casa....bellissimo ottima idea! mi piace! buona giornata

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  2. perchè rimandare la tua voglia di cheese cake sarebbe stato impossibile, Mk Giver dei fornelli!!! ahahahah cmq la cosa importante è che fosse buona, un bacio e buon viaggio (vedrai che la bimba starà buona e guarderà gli altri passeggeri sghignazzando).

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  3. Ahahaha!! Lasciala crescere ancora un pò la piccola e vedrai quante te ne dirà...già ti vedo a litigare per i Plasmon!!

    Ottimo modo per farsi passare la voglia di dolce!!

    ciao loredana

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  4. MA no dai, non si rubano le merende hai bimbi...ihihihihi!!!!! Sono soddisfazioni quando si ottengono ottimi risultati se assolutamente insperati...brava!!! Goditevi il mare!!!

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  5. anche io uso spesso i biscotti della mia dolce Evelyn per fare i dolci.. e vengono benissimo, complimenti per la tua torta!!

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