Lettori fissi

mercoledì 4 maggio 2011

PAELLA di PAOLA

 Siccome a me la cucina etnica non piace proprio, siccome ieri sera non avevo voglia di ammattire ai fornelli, ma allo stesso tempo avevo voglia di qualcosa di “sfizioso” che riempisse e magari anche speziato, ma un bel piatto unico.. ho rispolverato il mio libro di ricette spagnole, ma giusto per dare una conferma ai ricordi perché in realtà gli ingredienti oramai li so a memoria, e ho deciso di preparare questa buonissima paella di pollo che non è la tipica paella Valenciana perché non contiene né fagioli né taccole né coniglio, però è di solo pollo e non è neanche quella spagnola, perché di pesce non ve n’è traccia.. PAELLA DI PAOLA diciamo così!
Siete curiosi del risultato? Io e l’omo ne andiamo pazzi, è vero.. sono di parte, però posso assicurarvi che anche gli amici che l’hanno assaggiata han detto che è buona.. tutto merito delle spezie DOC provenienti da Valencia!!!
Prima di dirvi ingredienti e preparazione però vi racconto qualche cosa sulla PAELLA..
La paella è una preparazione a base di riso, zafferano e olio d'oliva, tipica della regione di Valencia, in Spagna. Il piatto prende il nome dal recipiente di metallo in cui viene cotto (detto in valenciano paella). Ne esistono numerose varianti che differiscono per gli ingredienti aggiuntivi, ma la ricetta tradizionale, che ha preso il nome di "paella alla valenciana", è condita con carne e verdure.
La paella è di forma circolare, e si differenzia da altre padelle, oltre che per le due impugnature laterali, per le sue dimensioni. La profondità è di circa cinque-sei centimetri, mentre il diametro varia in base al numero di commensali: indicativamente, per 4 persone si usa una paella da 45 cm, per 10 persone quella da 1 metro. In occasioni particolari, per esempio per sagre paesane o feste di beneficenza, si possono vedere all'opera paelles di dimensioni gigantesche, che superano i 2 metri di diametro.
La paella nacque come piatto umile della cucina popolare della campagna della Comunità Valenciana e delle cambuse dei pescherecci. Veniva preparato in casa, condito con gli ingredienti a disposizione. Alla fine del XIX secolo cominciò ad essere proposto nei menù delle osterie e dei chioschi delle spiagge di Valencia e Alicante.
La cucina valenciana è rinomata per i piatti a base di riso. Tra le numerose versioni della paella, si possono citare arròs a banda (riso allo zafferano servito con zuppa di pesce e salsa allioli), arròs amb fesols i naps (riso con fagioli e rape), arròs al forn (riso al forno), arròs amb costra (riso in crosta) e una delle preparazioni tipiche della provincia di Alicante, soprattutto dell'entroterra: l'"arròs amb conill i caragols" (riso con coniglio e lumache). Si tratta di ricette molto antiche; una preparazione simile, l'arròs en cassola al forn, compare già nel Llibre de Coch di Robert de Nola del 1520.
In Spagna la paella è tuttora percepita come specialità regionale valenciana, pur essendo diffuso il suo consumo nelle altre zone del paese. A livello internazionale, la paella è associata indissolubilmente alla cucina spagnola, di cui è una delle preparazioni più note.

E adesso passiamo alla ricetta vera e propria dai..
Ingredienti:
150gr riso basmati – 350gr petto di pollo – 1 peperone rosso (ok ieri non l’avevo per cui ho usato quello giallo) – 100gr pisellini anche surgelati – ½ cipolla rossa – olio – sale – spezie per paella – prezzemolo tritato
Preparazione:
Pulire il peperone e tagliarlo a dadini, tritare la cipolla, pulire e tagliare il pollo a pezzetti.
Lessare il riso al dente in acqua bollente salata.
Soffriggere la cipolla, poi aggiungere il peperone e un po’ di acqua (una puntina di brodo non ci starebbe male).. io di solito uso i peperoni che ho comprato d’estate e poi surgelati quindi hanno già un bel po’ di acqua insieme. Una volta che i peperoni sono teneri aggiungete i pisellini surgelati e fate cuocere altri 5 minuti, quindi unite il petto di pollo e alzate la fiamma per cuocerlo bene.
Una volta che il pollo è cotto, unite il riso e le spezie e mescolate il tutto. Far cuocere altri 5/10 minuti e poi spolverare di prezzemolo. Spengere il fuoco e lasciare riposare alcuni minuti prima di servire.
E il piatto è pronto.. rapido, veloce e saporito.. in tutto vi occorreranno si e no 35 minuti!








paella a riposo

il piatto è pronto

7 commenti:

  1. Bellissima , mia figlia è andata a Barcellona gli è piaciuta tantissimo!! mi ha portato anche un libro di ricette spagnolo che goduria!! mi manca il tempo e tradurre tutto :( bravissima
    Un bacione Anna

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  2. La tua paella ha un aspetto moooolto invitante!!!

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  3. a me la paella piace moltissimo, ma di solo pollo con la conoscevo. da provare!

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  4. Adoro la paella e fantastica...sia con carne che con il pesce. Ah...è fantastico anche il tuo piatto, con tutte le spiegazioni dettagliate.
    Ciao

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  5. deve essere buonissima, non l'ho mai preparata, ma ne ho una gran voglia!!! me la segno^_-!! baci

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  6. provate.. provate.. se ci mettete il peperone rosso è ancora più bella cromaticamente e più dolce.. ^__^
    anche con cozze, totani e gamberetti (oltre al pollo) con questi ingredienti è molto buona.. la vera paella spagnola, mentre quella valenciana è fatta con pollo, coniglio, riso, taccole e fagioli bianchi spagnoli
    BACI A TUTTE!!!

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