questa ricetta è una di quelle che si tengono strette nella famiglia del mio compagno, che difficilmente apparirà su un libro di cucina o su una rivista, perchè probabilmente inventata di sana pianta da lei.. ma da quando l'omo s'è trasferito a vivere da me con lui sono venute anche le "ricette di mammina".. che da Santa donna romagnola in cucina sa il fatto suo.. tra tutte questa è la più particolare e quando l'omo mi chiese di rifargliele.. sgranai un paio d'occhi a padella e gli dissi subito "ma che sei sicuro?" perchè visti gli ingredienti uno pensa ad una cosa dolce, invece no.. è proprio un secondo piatto sostanzioso, ma delicato.. è vietato tralasciare ogni minimo ingrediente, che ne altera il sapore perdendo l'equilibrio fragile che ha questa ricetta.. che oggi ho deciso di condividere con voi perchè veramente particolare e speciale, ovviamente dopo aver chiesto il permesso e la liberatoria all'omo!!!
Ecco a voi.. la "frittata di Renata" che ovviamente è la mamma dell'omo!
ah! alla ricetta io ho fatto una modifica, con il beneplacit dell'omo che era un po' dubbioso, e ho aggiunto le nocciole tritate e tostate, per creare un contrasto morbido-croccante e dargli un tocco in più.. ha funzionato!
e con questa ricetta particolarissima partecipo al contest di Farina, lievito e fantasia "frutta in pentola" il perchè lo scoprirere leggendone gli ingredienti tra 5 secondi.. il tempo di postarli..
ingredienti:
1 arancio (succo e scorza grattugiata)
15gr parmigiano
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
sale, pepe e noce moscata
7 nocciole tritate
ora ditemi anche voi se non avete sgranato un paio d'occhi tanto.. ecco appunto.. si tratta proprio di una FRITTATA ALL'ARANCIO..
preparazione:
Spremere l'arancio e grattugiarne la scorza finemente.
Tritare le nocciole e tostarle in un padellino asciutto.
In una ciotola sbattere le uova con sale, pepe e noce moscata, aggiungere il parmigiano grattugiato, poi la scorza d'arancio e infine il succo d'arancio e mescolare bene.
In una padella antiaderente far scaldare un cucchiaio d'olio e rovesciarvi il composto.
Fatelo iniziare a rapprendere e poi mescolatelo continuamente con un cucchiaio di legno, in modo da "strapazzare" la frittata. Quando inizia a diventare tutto solido unire il prezzemolo fresco.
Fatelo iniziare a rapprendere e poi mescolatelo continuamente con un cucchiaio di legno, in modo da "strapazzare" la frittata. Quando inizia a diventare tutto solido unire il prezzemolo fresco.
Cuocere in modo che la frittata resti abbastanza morbida, altrimenti inizia a rilasciare acqua.
Prima di servire spargere la granella di nocciole sulla frittata, senza mescolarla ulteriormente.
Servire calda con un'insalatina mista e tanto pane!!!
Devo dire che le nocciole tostate hanno reso il piatto ancora più goloso e saporito.. ben equilibrato!
la frittata di Renata |
che buona, mi fai venir una fame.
RispondiEliminaciao
Effettivamente questa frittata è unica...da provare assolutamente!!
RispondiEliminaBacio
buonissima questa frittata, annoto subito!
RispondiEliminadovete provarla.. e poi mi dite!!
RispondiEliminami ispira e mi stuzzica. proverò.
RispondiEliminabuon week end!