Dopo aver sperimentato le fette di arancia candita (ricetta QUI) quest'anno ho deciso di provare a fare lo stesso con le fette di limone, che secondo me poi pucciate nel cioccolato bianco spaccano e se mi avanza dello sciroppo di limone posso sempre farci del limoncello fuori stagione!
unica accortezza, rispetto all'altra ricetta, togliere tutti i semi presenti nelle fette di limone, poi sbollentatele una volta in più per levare l'amarognolo della parte bianca.
ricordatevi che il q.b. negli ingredienti per acqua e zucchero dipende dal peso delle fette dopo che saranno state sbollentate e poi scolate l'ultima volta.
Ingredienti:
1 limone con buccia edibile - acqua q.b. - zucchero semolato qb - 5 ml sciroppo di glucosio
Preparazione:
tagliare le fette di limone con spessore di 4/5 mm, eliminando le fette con picciolo e fondo senza polpa. Posizionarle in una pentola, coprire di acqua fredda e portarle a bollore, spengere, scolare l'acqua calda, ricoprire con altra acqua fredda e riportare a ebollizione. Fare quest'operazione almeno tre volte per togliere l'amaro della parte bianca (con le arance bastava due volte, con i limoni meglio quattro volte).
con un limone mi sono venute 6 fette.
annotazione in corso d'opera: la polpa del limone si disfa durante le sbollentature e alla fine resta ben poco attaccato alla buccia.. ma ci provo ugualmente e vado avanti, alla peggio taglio a spicchi e farò bucce candite!!!scolarle un'ultima volta e pesare le fette, quindi mettere in una pentola con pari peso di zucchero semolato e acqua (limoni pesano 110 g ci vorranno 110 g di zucchero e 110 ml di acqua) e portare ad ebollizione, aggiungere lo sciroppo di glucosio e proseguire la bollitura per 15 minuti. Far raffreddare il tutto.
Mettere in frigorifero per 8 ore (meglio una notte) tutta la pentola con coperchio.
Passato il tempo rimettere sul fuoco e portare nuovamente ad ebollizione, lasciando andare almeno un'ora o fino a quando le fette iniziano ad essere traslucide e lo sciroppo si addensi.
Scolare le fette e posizionarle su della carta forno in modo che si asciughino (se avete fretta mettetele in forno a 100°C per un'ora, altrimenti in un paio di giorni saranno pronte).
annotazione: appena scolate sono molto amare, la polpa al centro è quasi sparita e son rimaste solo le nervature bianche .. BOH! così di primo acchito le butterei via senza nemmeno aspettare si asciughino, ma diamogli una possibilità e tra due giorni vediamo se ne vale la pena, alla peggio provo a salvare solo la scorza..
seconda annotazione dopo quattro giorni ad asciugare: non si asciugano come le fette di arancio, restano un po' umidicce, ma han perso l'amaro del primo giorno e sono gradevoli, solo bruttissime da vedere perché la polpa è scomparsa quasi del tutto. Procedo comunque imperterrita a rivestirle di cioccolato bianco o fondente per vedere l'effetto finale...
NON SI ASCIUGANO, quelle con cioccolato bianco rimangono mollicce, quelle con cioccolato fondente han fatto la crosticina e si posso staccare dalla carta forno!
Il gusto? azzardoso ma valido, da provare per se stessi, sicuramente non si possono regalare!
per la serie: non tutti gli esperimenti riescono, ma meglio raccontarlo che tacere!
e con questo che credo sarà l'ultimo post dell'anno vi auguro Buon Natale..




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