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mercoledì 28 aprile 2021

SCIROPPO DI KIWI

Quando a scuola han distribuito vaschette con 8 kiwi a ciascun bambino pensavo che qualcuno se li sarebbe mangiati.. ma dopo una settimana erano ancora duri come dei sassi e nessuno li voleva.. quindi ho iniziato a cercare su internet come utilizzarli tutti.. et voilà.. ho trovato questa ricetta per fare uno sciroppo di kiwi.. ma attenzione:

astenersi persone goffe o distratte come me dal farla xchè con una ramaiolata ben assestata ho versato una cucchiaiata di sciroppo sui fornelli, per terra e addosso a me, rimanendo praticamente appiccicata tipo mosca sulla carta moschicida e son impazzita mezz'ora a pulire tutto xchè questo sciroppo è colloso e denso da paura.. io vi ho avvertito!!

Per ottenere il colore verde della foto finale lo ammetto ho usato del colorante alimentare, altrimenti diventa marroncino..

Con 8 kiwi piccoli si ottiene 250g di polpa, per cui ho fatto mezza dose, ottenendo alla fine un'unica bottiglina da 200ml.. poca resa!!

Ingredienti:

450g polpa di kiwi - 500g zucchero + 200g zucchero - 1 limone solo succo


Preparazione:

Togliete la polpa dai kiwi e mettetela in un recipiente con 500g di zucchero bianco, il succo di limone, coprire con pellicola e mettere da parte per un paio di ore. Poi frullate tutto con un frullatore ad immersione fino ad ottenere una purea.

Filtrare la purea in una pentola, in modo da eliminare il grosso della polpa e i semini.

Aggiungere il restante zucchero e porre sul fuoco, abbassando la fiamma appena inizia a bollire perché la schiuma tende a salire e a fuoriuscire dal pentolino appiccicando tutto ciò che incontra.. quando vedrete una schiuma densa sulla superficie:

prendete una schiumarola e toglietela perché sono impurità.. fino ad ottenere un liquido trasparente.. occhio perché vi ridurrete piene di schifezza appiccicosa ovunque..


fate bollire per altri 15 minuti, poi spengere il fuoco e unite del colorante alimentare verde per migliorarne l'aspetto, se volete, se no lasciatelo così a raffreddare.
Imbottigliare ed etichettare. Ora è pronto per essere gustato nei cocktail, nell'acqua come bevanda dissetante o per farne ghiaccioli..

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