In questo periodo di quarantena a causa del Coronavirus che impazza nel mondo, tutti si sono scoperti fornai e pasticceri..
ho colto la palla al balzo del tempo in casa che non manca, della voglia di viaggiare inespressa e della voglia di sentire più vicini gli amici lontani e ho cercato di riproporre la focaccia genovese, così come ce la ricordavamo dall'ultima girata a Genova!
Ovviamente è un accontentarsi, quella mangiata in loco e fatta da mani esperte per anni di esperienza è un po' di versa e anche l'aria che si respira a Genova non è quella nostra.. ma il risultato è stato una bella esperienza sia farla che poi mangiarla!
La ricetta è di giallo zafferano, la trovate qui, ovviamente l'ho rivisitata e ne ho fatta mezza dose, vi copio comunque la ricetta qua sotto!
NOTA POST ASSAGGIO: diminuire il sale grosso sopra la focaccia e nella seconda spennellata d'olio diminuirne la quantità, se non avete malto potete usare melassa (riducendo la dose) oppure miele
Ingredienti per impasto:
Farina Manitoba (o W=280) 660g - acqua a temperatura ambiente 440g - malto 1 cucchiaino
lievito di birra fresco 25g - sale fino 15g - olio EVO 25g
Ingredienti per la copertura:
sale grosso q.b. - acqua 50g - olio EVO 50g
Preparazione:
Versare farina nella ciotola dell'impastatore e sbriciolarvi il lievito. Unire metà acqua e iniziare ad impastare con gancio a foglia.
Quando l'acqua sarà assorbita aggiungerne altra un po' alla volta, fino a termine, poi unire malto e sale e continuare a impastare fino ad ottenere un composto omogeneo.
Unire olio a filo e impastare fino ad ottenere un impasto ben incordato al gancio.
Mettere impasto su piano di lavoro e lavorare con le mani unte (io ho fatto pieghe di secondo tipo e pirlatura per aumentare forza).
Mettere in una ciotola unta, coprire con pellicola e lasciare lievitare 3 h o fino al raddoppio.
Trasferire su piano di lavoro e suddividere in due impasto (io ero partita da metà dose per cui no).
Fare pirlatura e trasferire le due palle di impasto su due teglie 35x28cm leggermente unte, lasciare riposare 30 minuti.
Stendere con le mani fino ai bordi delle teglie. Fare dei buchetti con le dita.
Fare un'emulsione di acqua e olio e spennellare sopra le focacce, distribuitela con le mani e fate buchetti sulla superficie, poi cospargere di sale grosso.
Forno a 210°C e cuocere per 15 minuti.
Trasferire su una gratella e spennellare con altra emulsione acqua+olio per lucidarla.
e cosa c'è di meglio di un buon prosciutto toscano e un prosecco per accompagnarla?
I genovesi DOC la mangiano pucciata nel cappuccino o caffelatte.. ma anche no!!!
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